Zelten Trentino “DolceNatale”

Lo Zelten Trentino è’ un dolce molto ricco il cui nome deriva dal tedesco selten, che significa “raramente”, e ciò fa capire come sia da sempre riservato alle grandi occasioni: anticamente era un regalo che le giovani facevano al futuro marito ma col tempo è diventato il dolce natalizio del Sud Tirolo.
 Le varianti di questa ricetta sono infinite, tante come le valli delle Alpi: io ho scelto la più semplice, diversa dallo Zelten di Bolzano (fatto con la pasta di pane) e da quello del Tirolo (una focaccia di segale ricca di frutta e canditi). Questo zelten è più simile a una torta ma racchiude tutti i sapori tipici dei dolci di Natale: non ha la pretesa di essere quello autentico al 100%, prendetelo come un’interpretazione personale…Prova un’altra delle ricette dolci natalizi by Vallé.

Da un'idea di
Cristina
Da un'idea di
Cristina

Lo Zelten Trentino è’ un dolce molto ricco il cui nome deriva dal tedesco selten, che significa “raramente”, e ciò fa capire come sia da sempre riservato alle grandi occasioni: anticamente era un regalo che le giovani facevano al futuro marito ma col tempo è diventato il dolce natalizio del Sud Tirolo.
 Le varianti di questa ricetta sono infinite, tante come le valli delle Alpi: io ho scelto la più semplice, diversa dallo Zelten di Bolzano (fatto con la pasta di pane) e da quello del Tirolo (una focaccia di segale ricca di frutta e canditi). Questo zelten è più simile a una torta ma racchiude tutti i sapori tipici dei dolci di Natale: non ha la pretesa di essere quello autentico al 100%, prendetelo come un’interpretazione personale…Prova un’altra delle ricette dolci natalizi by Vallé.

Cosa ci serve?

Dosi per 6 persone

• 300 gr di farina 00
• 150  gr di zucchero
• 3 uova
• 120 gr di Vallé +Burro
• 1 bustina di lievito per dolci
• 100 ml di brandy (o grappa o rum)
• 80 gr di noci
• 100 gr di datteri secchi (o fichi)
• 80 gr di pinoli
• 100 gr di mandorle spellate
• 100 gr di cedro candito
• 100 gr di arancio candito
• 30 gr di ciliegie candite
• 100 gr di uvetta
• 100 ml di latte (o acqua tiepida)

Preparazione

Minuti preparazione: 40 min

Minuti di cottura: 40 min

Vallé+Burro

Lo sapevi?

  • E’ un dolce molto ricco il cui nome deriva dal tedesco selten, che significa “raramente”, e ciò fa capire come sia da sempre riservato alle grandi occasioni: anticamente era un regalo che le giovani facevano al futuro marito ma col tempo è diventato il dolce natalizio del Sud Tirolo.
Le varianti di questa ricetta sono infinite, tante come le valli delle Alpi: io ho scelto la più semplice, diversa dallo Zelten di Bolzano (fatto con la pasta di pane) e da quello del Tirolo (una focaccia di segale ricca di frutta e canditi). Questo zelten è più simile a una torta ma racchiude tutti i sapori tipici del Natale: non ha la pretesa di essere quello autentico al 100%, prendetelo come un’interpretazione personale…

PRIMA GLI

INGREDIENTI

...poi clicca sui numeri a lato per scorrere i passaggi della ricetta.

  • 2-3 ore prima di preparare il dolce, tritate la frutta candita

  • e la frutta secca con un grosso coltello o una mezzaluna (lasciate da parte le ciliegie, 30 gr di mandorle e 30 gr di pinoli

  • Mettete tutto in una ciotola larga, aggiungete l’uvetta e irrorate con il brandy; coprite e lasciate macerare

  • Trascorse almeno due ore, accendete il forno a 200 gradi. Dividete le uova e sbattete i tuorli con lo zucchero, poi montate gli albumi a neve

  • Aggiungete la margarina sciolta a bagnomaria e la frutta macerata ai tuorli e mescolate

  • Mescolate la farina e il lievito, setacciate e aggiungete poco a poco al composto, aggiungendo anche il latte quando si fa troppo denso

  • Infine, incorporate gli albumi a neve

  • Versate in una tortiera unta di margarina e livellate; decorate con la rimanente frutta secca e le ciliegie come più vi piace (di solito si formano motivi floreali)

  • Infornate per 35-40 minuti, poi lasciate raffreddare nello stampo e, se volete, lucidate spennellando con 100 gr di gelatina di albicocca sciolta con un cucchiaio di acqua in un pentolino o nel microonde

  • Si conserva anche 2-3 settimane se ben avvolto dalla stagnolaBuon Appetito da Kuri e da Vallé ♥

Senti qua!

E AL Salato

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