Treccine di Carnevale: questa è la mia libera interpretazione degli acciuleddos, deliziosi dolcetti sardi preparati soprattutto in occasione del Carnevale. La mia ricetta non è quella tradizionale ma è un’alternativa senza latticini e strutto: il risultato è diverso ma interessante, i dolci rimangono più morbidi e hanno curiosamente la consistenza simile a quella dei churros madrileni. Provateli come cambiamento dal solito fritto di Carnevale!
Ingredienti
Ingredienti
• 250 gr di farina 00
• 50 gr di Vallé…naturalmente
• 50 gr di zucchero?
• 2 uova
• 200 gr di miele
• Circa 1 l di olio per fritture
Versate la farina e lo zucchero a fontana sulla spianatoia, formate buco nel centro, poi aggiungete la margarina a fiocchetti e le uova. Impastate e formate una palla; avvolgete nel cellophane e mettete in frigo per un’ora. Trascorso questo tempo, staccate piccoli pezzetti di pasta e formate dei “salamini” di pasta spessi ½ cm e lunghi 15; ripiegateli su loro stessi e attorcigliateli, sigillando l’estremità aperta con un pizzico (vedi foto)
Mettete le treccine già fritte su carta assorbente e procedete fino a esaurimento. Quando le treccine stanno terminando, scaldate il miele in un padellino a parte. Schierate le treccine ancora calde in una pirofila capiente e inondatele col miele caldo. Rigiratele con una pinza in modo che si ricoprano bene di miele. Fate raffreddare e servite!Buon Appetito da Kuri e da Vallé ♥
Un'idea di Cristina
Questa è la mia libera interpretazione degli acciuleddos, deliziosi dolcetti sardi preparati soprattutto in occasione del Carnevale. La mia ricetta non è quella tradizionale ma è un’alternativa senza latticini e strutto: il risultato è diverso ma interessante, i dolci rimangono più morbidi e hanno curiosamente la consistenza simile a quella dei churros madrileni. Provateli come cambiamento dal solito fritto di Carnevale!