Un nome strano per un dolce facilissimo ma di grande effetto. In pugliese significa ‘sporca labbra’ e deriva dalla inevitabile condizione in cui ci si ritrova dopo averli mangiati. Sono soffici sfoglie con dentro della profumata crema pasticciera, servite calde e con tanto zucchero a velo. Difficile resistere alla loro bontà, tanto da non pensare a questo piccolo problemino. Infatti dopo averli gustati, ci si sente tutti un pò bambini, con la bocca sporca di zucchero a velo. Ottimo come dessert di fine pranzo.
Ingredienti
Un rotolo di sfoglia Vallè 100% vegetale
2 cucchiai di farina
2 cucchiai di zucchero
2 tuorli
500 ml di latte intero
Scorza intera di un limone biologico
Zucchero a velo
Il mio super potere è: #SuperVelocità
Un'idea di Anna
Consigli:
Servite questi dolcetti caldi, passandoli nel forno a 100 gradi per qualche minuto prima di mettere lo zucchero a velo
Varianti:
Potete sostituire la crema pasticcera con tanta panna fresca.