Pandolce Genovese “DolceNatale”

Per quelli che amano il profumo del pane appena fatto…ecco il Pandolce genovese.
Tra i dolci natalizi questo “pane” dal profumo buonissimo e dall’aspetto austero è uno dei primi di cui io abbia memoria e, sebbene la versione più autentica sia quella “alta”, quella “bassa” (qui riportata) è sicuramente la più diffusa e conosciuta.  Si conserva a lungo ed è facile da trasportare, il che lo rende ideale per un pensierino di Natale: basta un bel fiocco intorno al nostro pandolce e il regalo è fatto. I dolci di Natale by Vallé: ricette sane e gustose per godersi ogni attimo della Festa.

 

Da un'idea di
Esperti Vallé
Da un'idea di
Esperti Vallé

Per quelli che amano il profumo del pane appena fatto…ecco il Pandolce genovese.
Tra i dolci natalizi questo “pane” dal profumo buonissimo e dall’aspetto austero è uno dei primi di cui io abbia memoria e, sebbene la versione più autentica sia quella “alta”, quella “bassa” (qui riportata) è sicuramente la più diffusa e conosciuta.  Si conserva a lungo ed è facile da trasportare, il che lo rende ideale per un pensierino di Natale: basta un bel fiocco intorno al nostro pandolce e il regalo è fatto. I dolci di Natale by Vallé: ricette sane e gustose per godersi ogni attimo della Festa.

 

Cosa ci serve?

Dosi per 1 persone

• 300 gr di farina 00
• 2 cucchiaini di lievito per dolci
• 100 gr di zucchero
• 1 uovo
• 100 gr di Vallé …naturalmente
• 100 ml di latte
• 200 gr di uvetta
• 50 gr di arancia candita
• 40 gr di cedro candito
• 30 gr di pinoli
• 80 ml di latte
• 3 cucchiai di rhum
• 2 cucchiaini di acqua ai fiori d’arancio
• 1 cucchiaino di semi di anice (se non piacciono sostituite con semi di finocchio)
• scorza di un limone
• 1 pizzico di sale

Minuti preparazione: 10 min

Minuti di cottura: 40 min

Vallé Naturalmente

Lo sapevi?

  • Per quelli che amano il profumo del pane appena fatto…
    Tra i dolci natalizi questo “pane” dal profumo buonissimo e dall’aspetto austero è uno dei primi di cui io abbia memoria e, sebbene la versione più autentica sia quella “alta”, quella “bassa” (qui riportata) è sicuramente la più diffusa e conosciuta.  Si conserva a lungo ed è facile da trasportare, il che lo rende ideale per un pensierino di Natale: basta un bel fiocco intorno al nostro pandolce e il regalo è fatto.

     

PRIMA GLI

INGREDIENTI

...poi clicca sui numeri a lato per scorrere i passaggi della ricetta.

  • Gli ingredienti

  • Accendete il forno a 180 gradi. Mescolate la farina col lievito e setacciate. In un’altra ciotola lavorate la margarina e lo zucchero finché il composto è morbido e spumoso, poi aggiungete il rum, l’acqua di fiori d’arancio, la scorza di limone e l’uovo. Mescolate bene

  • Unite la farina poco alla volta e, quando l’impasto si fa troppo asciutto, unite anche il latte. Non aggiungete troppo liquido, l’impasto non deve essere troppo molle. Infine, unite l’uvetta, i canditi e i pinoli e mescolate con delicatezza. Riversate il composto sulla placca rivestita di carta forno e date una forma circolare (alta circa 5 cm) con le mani infarinate. Incidete leggermente alcune diagonali nei due sensi opposti e infornate per 45 minuti

  • Una volta sfornato, lasciate raffreddare bene e servite. Se volete conservare il pandolce a lungo avvolgetelo con uno strato di carta forno e uno di stagnolaBuoni dolci da Kuri e da Vallé ♥

Senti qua!

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