Salato

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Pan bagnat alla nicoise

Kcal: 460 kcal - Omega3: 0.14 g g

Difficoltà
facile
Persone
4
Tempo di preparazione
20 min
Tempo di cottura
Senza cottura
Pan bagnat alla nicoise

Ingredienti

Nessun voto:
Ingredienti

4 panini rotondi di farina di grano duro di circa 100 gr l’uno
2 uova
16 rapanelli
12 cetriolo
8 acciughe sott’olio ben sgocciolate
20 pomodorini
20 di olive nere (circa 60g)
un ceppo di lattuga
100 di fagiolini verdi
mezzo peperone rosso
4 foglie di basilico
2 cucchiai di olio EVO
5 cl aceto balsamico
sale e pepe

Sara e Paolo: “E con l’insalata Nizzarda cosa potremo inventarci ?” La migliore soluzione che abbiamo trovato è stata quella di rivisitarla e deporla nel fresco abbraccio di un pane casereccio. Il risultato è stato un panino da Re! Filippo: uno scrigno di vitamine, sali minerali e antiossidanti, proprio tuto quello che serve al nostro corpo per rigenerarsi quando il termometro sale. Più che un panino, un piatto unico estivo, nutrizionalmente intonato.

1

Ingredienti

2

Cuocete le uova dieci minuti in acqua bollente e fatele raffreddare, nel mixer frullate il basilico con olio ed aceto. Lavate tutte le verdure, tagliate il cetriolo a rondelle fini, i pomodorini a metà, il peperone a listarelle, i rapanelli a fettine.

3

Lavate e tagliate la lattuga, cuocete i fagiolini per 5 minuti in acqua bollente e scolateli passandoli sotto l’acqua fredda.

4

Tagliate il pane e scavatene la mollica, mescolate tutti gli ingredienti preparati precedentemente con le acciughe e le olive e dividere il contenuto in quattro porzioni – l’insalata in più potrà essere utilizzata di contorno.

5

Condite con la vinagrette al basilico e coprite con il cappello di pane.

Un'idea di Sara e Paolo

“E con l’insalata Nizzarda cosa potremo inventarci ?” La migliore soluzione che abbiamo trovato è stata quella di rivisitarla e deporla nel fresco abbraccio di un pane casereccio. Il risultato è stato un panino da Re!

Un'idea di Filippo

“E con l’insalata Nizzarda cosa potremo inventarci ?” La migliore soluzione che abbiamo trovato è stata quella di rivisitarla e deporla nel fresco abbraccio di un pane casereccio. Il risultato è stato un panino da Re!