Buonessere

Vitamina E: pelle giovane e sistema immunitario più forte

Quali sono i cibi in cui è possibile trovare la vitamina E, così ricca di proprietà fondamentali per il nostro benessere? Perché è importante non farla mai mancare nella nostra alimentazione?

La vitamina E è un elemento fondamentale per in nostro organismo, in quanto si prende cura dei tessuti del corpo, proteggendoli dagli agenti dannosi.

È grazie a lei, ad esempio, se la pelle del nostro viso si mantiene giovane (molte creme di bellezza ne sono addizionate) ed è merito suo se l’azione dei radicali liberi sulle cellule viene bloccata.

È inoltre di aiuto nella prevenzione di malattie cardiache e oncologiche, contrasta le degenerazioni dei tessuti oculari ed è di supporto al sistema immunitario.

Gli studi relativi a questa vitamina liposolubile (che si scioglie nei grassi) risalgono a tempi relativamente recenti, al secolo scorso, quando è stata scoperta in relazione alla vita animale, ma è solo nella seconda metà del ‘900 che ne viene analizzato l’impatto sulla salute umana.

Ancora oggi è oggetto di diverse ricerche scientifiche; tra queste anche alcune che valutano la benefica interazione con l’insulina nei casi di diabete.

Due punti sembrano dati per assodati: il primo è che per gli esseri umani la vitamina E è davvero vitale e il secondo è che la dieta mediterranea, per nostra fortuna, ne apporta soddisfacenti quantità. Ad oggi la dose consigliata per gli adulti è sugli 8 mg/die e non meno di 4 mg/die; non è necessario assumerla a ogni pasto o in ogni giorno, visto che le eccedenze vanno a formare delle scorte, alle quali il nostro organismo attinge al bisogno.

Attenzione però a eventuali problemi di malassorbimento. Il quantitativo, dicevamo, è semplice da raggiungere per chi usa a tavola semi oleosi e oli vegetali: è proprio qui che troviamo la maggiore concentrazione; un etto del nostro condimento vegetale è sufficiente per coprire la dose giornaliera del prezioso elemento proprio grazie all’olio di semi di girasole.

Provate i semi di girasole ad esempio in questa insalata tiepida di cavoletti di bruxelles, sentirete che bontà!

La vitamina E è presente anche nella frutta secca (nocciole, noci, mandorle, ad esempio), nei cereali (riso, quinoa, mais tra gli altri) e negli ortaggi (pomodoro, carote, spinaci e in molti ancora). Dobbiamo però stare attenti a come trattiamo gli alimenti che la contengono perché essa viene rovinata dai processi di cottura, di raffinazione e di congelazione.