Buonessere

Le Cotture Alternative

Cuocere o non cuocere, questo è il dilemma. In realtà, le cotture alternative sono un’ipotesi percorribilissima e sempre più imboccata. Si può cuocere rinunciando o ridimensionando anche l’apporto di grasso in pentola, il tutto senza rinunciare ai gusti tipici della cucina italiana. Vediamo come.

Cuocere col vino

Utilizzare il vino al posto dell’olio è un’astuzia che forse in molti conoscono ma pochi praticano. Non parliamo di sfumare, ovviamente. Ma proprio di sostituire con il vino le parti solitamente appannaggio dell’olio extravergine di oliva e dedicate al soffritto e agli appassimenti. L’etanolo contenuto nel vino è una sostanza volatile che, appunto, vola via attraverso il calore della cottura e svanisce senza caricare troppo la preparazione, che invece beneficerà dei profumi e dei colori del vino. A proposito, seguire le regole base degli abbinamenti col vino anche per quanto riguarda la cottura: vino rosso per ricette di carne, vino bianco per cuocere pietanze a base di pesce.

Cottura al vapore

Un grande classico della cucina light. La cottura al vapore piace perché permette di conservare un’alta percentuale di principi nutritivi rinunciando al contempo a un eccessivo apporto di grassi. La cottura al vapore si può effettuare in vari modi e sono molte le tradizioni culinarie (una su tutte quella asiatica) che la propongono con frequenza. La cottura al vapore è ideale in particolare per cuocere verdure e pesce.

La cottura senza grassi

Cotture per immersione

Anche la cottura per immersione permette di cucinare senza rinunciare a gusto e sapori. Indispensabili sono i sacchetti appositi per la cottura a immersione. Sarà sufficiente richiudere ingredienti e condimenti nei sacchetti e cuocere immergendo in acqua alla temperatura tra i 70°C e gli 85°C. Anche questo metodo, che si avvale di temperature medio-alte, consente ai cibi di mantenere i valori nutritivi senza dispersione.

Cuocere al cartoccio

Una sorta di estensione della cottura a vapore. Con la cottura al cartoccio vengono disposti nella teglia gli alimenti chiusi in un foglio di alluminio o in un fagottino di carta forno, aggiungendo aromi, cipolla, aglio, acqua oppure vino. Attenzione all’utilizzo di sale: in questo tipo cottura il cloruro di sodio penetra negli alimenti. Non abusatene.

Cucinare con padelle antiaderenti

Le padelle antiaderenti in teflon consentono di cuocere in modo light e sano. Questo genere di materiale è stato testato appositamente per cuocere i cibi con meno grassi e con la sola aggiunta di pochissima acqua o addirittura in assenza di liquido e senza incappare nel rischio di attaccare la ricetta alla pentola.