Buonessere

Come fare il pesto? Tanti consigli e varianti!

L’autunno è cominciato ed è tempo di raccogliere gli ultimi sapori estivi e sprigionarli nelle vostre ricette in cucina: oggi scopriremo come fare il pesto sfruttando al meglio il basilico del vostro balcone o dell’orto. Cominciamo!

Qualche ricetta con il pesto

Prima di scoprire come prepararlo, ecco qualche suggerimento per abbinarlo con il nostro Vallé!

  1. Pasta Sfoglia Vallé per una torta salata con pesto di fagiolini o basilico e pomodori: super-estiva!
  2. Sfoglia Perfetta e via di brunch: ecco i mini croissant con asparagi e pesto leggero;
  3. Vallé Omega3 in una besciamella spettacolare: ideale per accompagnare dei tagliolini con pesto di rucola o basilico al profumo di arancia.

Se questi spunti non vi bastano potrete scoprire tante altre idee creative qui!

Il basilico: un vero tesoro!

Una delle piante aromatiche più diffuse e presente in molte delle vostre case. Perfetto sia per l’orto che sul balcone, il basilico dà il suo meglio durante i mesi estivi, quando le sue foglie sono più verdi e profumate. Una volta iniziato l’autunno, arriva però il momento di potarlo e possibilmente spostare la pianta all’interno di casa. Questo perché una volta che le temperature andranno al di sotto dei 10 gradi la pianta patirà troppo il freddo e non regalerà più i suoi “frutti”.

Ma come sfruttarlo al meglio per le vostre ricette prelibate? Ovviamente realizzando il pesto! Il basilico è perfetto anche in accompagnamento al sugo di pomodoro per realizzare pasta o pizza. Provate questi spaghetti integrali con pomodorini e basilico sono proprio una vera delizia.

Come fare il pesto? Scopriamolo insieme in 8 passaggi!

Preparare la salsa verde per eccellenza in questi giorni è la scelta ideale. Ovviamente tutto dipende dalle temperature, se nella vostra zona i gradi sono ancora abbondantemente sopra i 15 potete mantenere il vostro basilico ancora qualche giorno.

Dalla piantina di basilico, alla realizzazione del pesto

  1. La raccolta delle foglie: per preparare il pesto è importante scegliere le foglie appena colte della vostra piantina, in modo che siano ancora molto profumate e sprigionino tutto il loro sapore. Tutte le parti sono commestibili, compresi i fiori, ma per la vostra salsa vi consigliamo di eliminare le foglioline ingiallite o secche;
  2. Una volta svolto questo passaggio potrete procedere al lavaggio: è importante sciacquare molto bene ogni foglia, verificando che non ci siano simpatici animaletti che erano venuti a visitare la vostra piantina in balcone. Lasciatele bene a bagno e una volta scolata l’acqua asciugatele con cura in un canovaccio;
  3. Ora è arrivato il momento di fare la lista della spesa per realizzare il pesto, per circa 600 grammi di pasta vi serviranno:
  • 50 grammi di basilico;
  • Mezzo bicchiere di olio extra vergine d’oliva;
  • 6 cucchiai di Parmigiano Reggiano o Grana Padano;
  • 2 cucchiai Pecorino;
  • 1 cucchiaio di pinoli o noci;
  • Qualche grano di sale grosso;
  • Opzionale: 2 spicchi d’aglio.

 

Come-fare-il-pesto-basilico-mani-pianta

 

Il procedimento

La ricetta tradizionale per fare il pesto genovese richiede il tipico mortaio di marmo, con il pestello di legno e tanto impegno. Se non doveste disporre di questi strumenti andrà benissimo un frullatore (ma non raccontatelo in giro!).

  • Iniziate pestando l’aglio, uno spicchio ogni 30 foglie di basilico circa. Se invece non volete inserirlo nella preparazione allora cominciate dal triturare il sale grosso;
  • A questo punto unite i pinoli/noci e realizzate una simil cremina;
  • Ora cominciate con le foglioline di basilico: poco alla volta, da tritare con il pestello e un movimento rotatorio. Se avete il frullatore aggiungetene prima un po’ e mixate e poi proseguite fino a terminarle tutte;
  • Aggiungete i formaggi;
  • Infine l’olio extra-vergine di oliva a goccia o tra una frullata e l’altra.

Come vedete, sia che lo realizziate con il procedimento tradizionale o con uno più moderno, per fare il pesto è necessario il rispetto della materia prima e la giusta pazienza. Nel complesso la ricetta è veloce da ultimare, ma con i giusti accorgimenti regalerà il meglio di se.

Patate e fagiolini?

In Liguria sono spesso presenti nel pesto con le trofie e l’aggiunta delle patate regala una cremosità in più. Se li amate aggiungeteli tagliati a tocchettini in cottura con la pasta… sentirete che bontà!

 

E voi avete siete curiosi di assaggiare il vostro pesto home-made?