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Bietola: tutto quello che c’è da sapere!

Mai più senza… bietola! Una varietà di barbabietola che conquista tutti nel mese di gennaio (ma non solo!) e che può essere cucinata in tanti modi gustosi e creativi. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su questo ingrediente.

Cuciniamo insieme con le bietole!

Per cucinarle è necessario partire da una buona base, selezionando a partire dalle foglie, che devono essere brillanti, non sbiadite e consistenti al tatto. Conservatele le biete in frigorifero nel cassetto di frutta e verdura per circa 5 giorni.

Potete cucinarle in almeno 5 modi, ecco alcuni suggerimenti:

Al vapore

In questo articolo vi abbiamo raccontato tutti i benefici della cottura al vapore. Vi basterà lasciar cuocere per circa 10 minuti, fino a che non inizieranno ad ammorbidirsi. Infine scolatele con cura e conditele a crudo con un filo di olio extravergine d’oliva. Potete poi abbinarle a un risotto al castelmagno e lamponi o più leggero con menta, senape e limone.

In padella

Un filo d’olio in una padella anti-aderente, aromi e spezie a piacere e tutti gli ingredienti che più amate: provate con pomodori, carote e olive, sentirete che bontà!

 

bietola in padella

 

Gratinata

Lessate la bietola per 5 minuti in acqua bollente. Con l’aiuto di Vallé+Burro ungete una teglia, disponete le foglie della verdura ben scolate e asciugate, ricoprendole di besciamella e formaggio a piacere. Aggiungete anche della cipolla se vi piace o del pesce e via di cottura per circa 20 minuti a 180 gradi. Concludete con qualche minuto di grill e il gioco è fatto!

Infine, potete anche lasciare spazio alla fantasia, come piace a noi di Vallé e provare la versione trifolata o fritta. Unite le bietole a una torta salata o in versione pesto con pasta e formaggio fuso: conquisterà anche i più piccoli. Tutti i consigli per fare il pesto sono raccolti in questo articolo, non lasciatevelo scappare!

Curiosità sulla bietola o bieta

La bietola o bieta è favolosa in questo periodo invernale, in grado di sprigionare sapori e benefici da ogni ricetta che andrete a preparare.

Le varianti

In natura ne esistono due varianti:

  1. Foglia: verde brillante e più piccola rispetto alla seconda tipologia;
  2. Costa: dal tipico verde scuro e con un gambo spesso.

Le troviamo in molte coltivazioni italiane, in regioni come la Puglia, il Lazio e la Toscana

Possiamo suddividerle anche per altri fattori:

  • Arcobaleno: foglie verdi e coste di tanti colori;
  • Argentata: bieta a foglia verde scuro. Dalle coste sono larghe, carnose e chiare;
  • Ruby red: dalla foglia liscia con nervature e gambi di colore rosso brillante;
  • Barese: le foglie sono lisce e verde scuro con le coste di lunghezza media. .

La bietola da costa si può trovare tutto l’anno ma è di stagione tra l’autunno e l’inizio della primavera.

Un mix di benefici

Le bietole contengono una buona percentuale di proteine e di fibra, presente soprattutto nell’area del gambo. Sono famose per avere una piccolissima parte di grassi e molto utilizzate in pranzi e cene più leggeri.

Inoltre, nella bietola troviamo anche:

  • Calcio,
  • Ferro,
  • Magnesio,
  • Potassio,
  • Fosforo
  • Vitamine: C, A, E e non solo;
  • Numerosi antiossidanti come il beta carotene.

Vi abbiamo raccontato dei benefici di frutta e verdura verde in questo articolo, correte a dargli una lettura in più se siete curiosi.

 

Conoscevate tutte queste curiosità sulla bietola?