Spaghetti alla chitarra

Sara e Paolo: Un classico della cucina sicula riarrangiato in chiave moderna, lo dedichiamo ad un titano della musica italiana, per lui ci serviva un DO di petto! Filippo: Un vero e proprio piatto unico, completo dove i carboidrati della pasta (che non devono mai mancare) incotrano le proteine nobile del pesce, il tutto condito da selenio, iodio e vitamine del gruppo B.

Da un'idea di
Sara e Paolo
Da un'idea di
Sara e Paolo

Sara e Paolo: Un classico della cucina sicula riarrangiato in chiave moderna, lo dedichiamo ad un titano della musica italiana, per lui ci serviva un DO di petto! Filippo: Un vero e proprio piatto unico, completo dove i carboidrati della pasta (che non devono mai mancare) incotrano le proteine nobile del pesce, il tutto condito da selenio, iodio e vitamine del gruppo B.

Cosa ci serve?

Dosi per 4 persone

Ingredienti

  • 360 g di spaghetti alla chitarra
  • 500 g di sarde fresche
  • 1 scalogno
  • 20 g di pinoli
  • 20 g di olive nere denocciolate
  • prezzemolo qb
  • 3 cucchiai di polpa di pomodoro
  • 4 cucchiai di pane raffermo senza crosta
  • la scorza di mezzo limone grattugiata
  • Sale e pepe
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Minuti preparazione: 15 min

Minuti di cottura: Cottura della pasta + 10 min

Lo sapevi?

  • Un classico della cucina sicula riarrangiato in chiave moderna, lo dedichiamo ad un titano della musica italiana, per lui ci serviva un DO di petto!

  • Un vero e proprio piatto unico, completo dove i carboidrati della pasta (che non devono mai mancare) incotrano le proteine nobile del pesce, il tutto condito da selenio, iodio e vitamine del gruppo B.

PRIMA GLI

INGREDIENTI

...poi clicca sui numeri a lato per scorrere i passaggi della ricetta.

  • Pulite le sarde sotto ad un filo di acqua corrente, togliete la testa e la lisca e sciacquatele abbondantemente.

  • In una padella preparate un soffritto con uno scalogno, aggiungete la passata di pomodoro e le olive sminuzzate con cura.

  • disponete le sarde aperte a libro sopra il condimento, mettete il coperchio, portate a temperatura e spegnete la fiamma (il calore della padella cuocerà le tenere sarde senza disfarne le carni)

  • In un padellino tostate il pangrattato con due cucchiai di olio extravergine di oliva e un’acciuga sott’olio ben sgocciolata, grattugiate la scorza di mezzo limone biologico.

  • Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolate e mescolate con il condimento. Servite con il pangrattato tostato.

Senti qua!

E AL Dolce

NON PENSI?

Trova la ricetta giusta